ARGENTINA - Buenos Aires

Self-Drive nel Nord del Paese & Circuito Tolar Grande

  • Soggiorno+trasferimento+escursioni , Self Drive (voli esclusi)
  • 13 giorni / 12 notti
  • Come da Programma

Un viaggio alla scoperta del Nord Argentina.


Si parte con la visita di Buenos Aires, tra quartieri storici, spettacoli di tango e visite alle fattorie tipiche nei dintorni, le Estancias.
Da qui ci si sposta a Salta per l’inizio del vero e proprio viaggio on the road!!
Vedremo il paese di Cafayate, raggiunto attraverso le Valli Calchaquies, successivamente Cachi e dopo ancora Salta: durante la strada sarà possibile ammirare i bellissimi paesaggi montani e i paesi tipici che si attraverseranno.
La tappa successiva è Purmamarca, con la visita alla scenografica Quebrada de Humahuaca, con i mille colori originati dai minerali presenti nelle rocce. Anche qui, percorrendo le strade in macchina autonomamente permetterà di fermarsi ad ammirare i dintorni e scattare fotografie in un contesto unico.
Rientrati a Salta, si partirà per il Circuito di Tolar Grande, che vi porterà ad oltre 4500 metri. Dopo di che rientrerete a Salta per tornare a Buenos Aires e concludere questa straordinaria avventura con la visita di questa spettacolare città!


Per chi cerca la libertà di muoversi, un viaggio in macchina con formula self drive e guida dedicata nella regione nord occidentale dell’Argentina, con un ottimo rapporto qualità prezzo.

Dettagli

PROGRAMMA DI VIAGGIO


01° giorno: BUENOS AIRES
Arrivo all'aeroporto Internazionale di Buenos Aires, assistenza e trasferimento privato.
Sistemazione all'hotel Dazzler Maipu o similare.
Pranzo libero.
Cena libera.
Pernottamento.


ESCURSIONE FACOLTATIVA: Visita delle Città, collettiva con guida italiana
Visitando la zona centro- sud della città: Plaza de Mayo, su cui affacciano la Casa Rosada (il Palazzo
Presidenziale), la Cattedrale ed il Cabildo (Municipio). Proseguimento per il quartiere di San Telmo, tempio
del tango argentino e per la zona de La Boca, il più italiano tra i quartieri della città, dove si realizza una
passeggiata lungo il celebre Caminito, noto per i suoi caratteristici edifici multicolore e dove gli artisti di
strada che espongono le proprie tele. Proseguimento per Puerto Madero per visitare il quartiere più
moderno nell’antico porto di Buenos Aires.
Escursione privata con Guida in lingua italiana.
Durata totale: 4 ore



02° giorno: BUENOS AIRES - SALTA

Prima colazione in hotel.
In mattinata trasferimento privato in aeroporto  e partenza del volo interno per Salta.
Arrivo, trasferimento collettivo e sistemazione presso l' hotel Inkai o similare.
Consegna dell’auto a noleggio Categoria H: Chevrolet Onix o similare con km illimitati, 2 guidatore, riduzione franchigia.
Pomeriggio/Serata libero per scoprire la città di Salta chiamata "Salta la Linda" per la sua bellezza.
Noterete che la gente locale ha i lineamenti ed il colore della pelle decisamente più simili alle popolazioni Peruviane e Boliviane rispetto agli argentini di Buenos Aires e della Patagonia.
Cena libera.
Pernottamento.


03° giorno: SALTA - CAFAYATE
Ruta 68 186 km di asfalto, 3h e 30 minuti circa. Altitudine massima: 1600 mslm.
Prima colazione in hotel.
In mattinata partenza con l'auto per Cafayate passando per la Quebrada de las Conchas, con le sue pareti di sabbia rossastra e le sue curiose formazioni rocciose. Dove il vento e l’acqua hanno eroso le rocce formando forme curiose come La gola Anfiteatro, Diavolo, Il rospo, I Castelli, tra gli altri.
Arrivo a Cafayate e sistemazione al Hotel Los Sauces o similare.
Insediamento di tipo coloniale, con i suoi vigneti che producono rinomati vini, si consiglia la visita del Museo della Vite e del Vino e la visita di alcune cantine per degustare il vino locale Torrontes.
Pranzo libero.
Cena libera.
Pernottamento.
 


04° giorno: CAFAYATE
Ruta 40 50 km di asfalto, 1h circa.

Prima colazione in hotel.
Con l’auto potrete andare alle Rovine di Quilmes al sud di Cafayate, circa 1 ora.
Qui potrete ammirare i resti del maggiore insediamento preispanico in Argentina, potrete visitare il museo ed in seguito la fortificazione eretta da questa comunità.
Pranzo libero.
Cena libera.
Rientro in hotel e pernottamento.


05° giorno: CAFAYATE - CACHI
Ruta 40 157 km di sterrato, 4h circa. Altitudine massima: 2200 mslm.  

Prima colazione in hotel.
In mattinata partenza per Cachi.  Passando attraverso la Quebrada de las Flechas, che si estende per 20 chilometri sulle Valli Calchaquí di Salta, da Angastaco al fiume Calchaquí e prende il nome dalla forma appuntita e inclinata delle sue formazioni rocciose, attraverso la Quebrada ci sono diversi passaggi stretti, che passano tra pareti rocciose alte 20 metri e dove sembra quasi a tratti di essere in un paesaggio lunare.
Arriverete nel tardo pomeriggio a Cachi dove potrete dormire e il giorno successivo, continuare verso Salta.
Sistemazione al Hosteria de Cachi o similare.
Pranzo libero.
Cena libera.
Pernottamento.



06° giorno: CACHI - SALTA
Ruta 40, 160 km di cui solo 25 km di sterrato, 3h circa. Altitudine massima: 3348 mslm.
Prima colazione in hotel.
In mattina partenza per il rientro per Salta attraverso la Cuesta del Obispo..
Comincerete la salita a zigzag, circondati da colline di un colore verde incredibile e brillante, fino ad arrivare al punto più alto Piedra del Molino a 3348 mslm.
Appena un paio di km prima di scollinare entreremo nel Parco Nazionale Los Cordones pieno di cactus giganti in grado di raggiungere fino a tre metri di altezza, un paesaggio affascinante da vero far west in stile sudamericano, dove si preservano delle specie Faunistiche come il cerbiatto, la vigogna, il guanaco, il puma, la volpe rossa, la lince rossiccia, la donnola, l'armadillo, il condor, il picchio los cardones, la lucertola ututo, corallo, il serpente a sonagli, e tanti altri.
Passeremo per la  Quebrada del Escoipe una zona selvaggia fino ad arrivare a Salta.
Sistemazione al hotel Inkai o similare.
Pranzo libero.
Cena libera.
Pernottamento.
 


07° giorno: SALTA - PURMAMARCA
Ruta 9, 180 km di asfalto, 4h circa. Altitudine massima: 2320 mslm.
Prima colazione in hotel.
In mattinata partenza per Humahuaca e la sua Quebrada, dichiarata Patrimonio dell'Umanità, dove il paesaggio ed i colori delle colline si combinano con le culture altrettanto colorite che popolano questa zona, passando per paesi colorati. Arrivando a Purmamarca (Ruta 9, 180 km di asfalto) dove potrete osservare la fantastica montagna dei sette colori e visitare la chiesa di Santa Rosa di Lima e i mercatini artigianali.
Pomeriggio libero per fare trekking o una passeggiata di 1h al Paseo de Los Colorados attraverso le rocce che sovrastano Purmamarca, dove potrete ammirare paesaggi dai colori esplosivi! 
Visita di Purmamarca.
Pranzo libero.
Cena libera.
Pernottamento.


08° giorno: PURMAMARCA – QUEBRADA de HUMAHUACA - SALTA
Ruta 9, 287 km di asfalto, 5h circa Altitudine massima:3012 mslm.
Prima colazione in hotel.
Intera giornata dedicata all'escursione della Quebrada de Humahuaca, che è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità pochi anni fa.
Il percorso, che può arrivare fino ad Humahuaca, attraversando tipici villaggi é veramente emozionante.
Potrete fare delle brevi soste a Tumbaya e Tilcara, dove potreste vedere le Rovine del Pucará (una Fortezza di epoca inca) costruita molti secoli prima dell’arrivo  dei Conquistadores spagnoli, e la chiesa di Nostra Signora del Rosario.
Costeggerete profondi canyon e meravigliose montagne dove i diversi minerali della roccia creano infiniti colori.
Pranzo libero.
Rientro e restituzione della macchina verso le 20 ore in ufficio della società di noleggio, in centro a Salta.
Cena libera.
Pernottamento. 


09° giorno: SALTA - TOLAR GRANDE
Totale km del circuito: 1530km, Asfalto: 390km, Sterrato: 1140km, Altitudine massima: 4.560 msnm.
Prima colazione in hotel.
Si parte dal vostro hotel a Salta attraverso la Quebrada del Toro fino a San Antonio de los Cobres, dove si pranzerà, prima di dirigersi verso il viadotto La Polvorilla, l'opera ingegneristica più notevole del ramo C-14, situato a 4200 m s.l.m. e costruito all'inizio degli anni Trenta.
In seguito, il percorso sale a 4560 metri sul livello del mare al passo di Alto Chorrillos.
Alto Chorrillos, e dalla piana di sale di Pocitos (centro dello sviluppo minerario della regione) si passa attraverso una serie di paesaggi mozzafiato che lasciano tutti a bocca aperta: le Sette Curve, il Deserto del Diavolo e la Salina del Diavolo.
Verso le sei di sera si arriva a Tolar, giusto in tempo per ammirare il rosso del tramonto sulle colline.
Arrivo e Sistemazione in Hosteria o in casa di famiglia secondo disponibilità.
Cena libera.
Pernottamento.


Altitudine S.L.M: Abra Blanca: 4.080 msnm, San Antonio de los cobres: 3.775 msnm, Tolar Grande: 3.520
msnm, Abra de Alto Chorrillos: 4.560 msnm.



10° giorno: TOLAR GRANDE
Prima colazione.
Si parte nella mattinata presto per la piana di sale di Arizaro, la più grande del Paese.
A poco più di un'ora da Tolar, si trova il fantastico Cono de Arita, una formazione naturale che si erge per circa 200 metri sopra la superficie bianca del lago.
Torniamo a pranzare a Tolar e nel pomeriggio visitiamo El Arenal (una sorta di valle completamente ricoperta di sale) e gli Ojos de Mar (tre piccole lagune di acqua verde al centro di una piccola pianura salata).
Sistemazione in Hosteria o in casa di famiglia secondo disponibilità.
Cena libera.
Pernottamento.



11° giorno: TOLAR GRANDE - SALTA
Prima colazione.
Rientro a Salta per la stessa strada per San Antonio de los Cobres, arrivando a Salta nel pomeriggio.
Pranzo libero.
Arrivo e sistemazione al Hotel Inkai o similare.
Cena libera.
Pernottamento.


12° giorno: SALTA - BUENOS AIRES
Prima colazione in hotel.
In mattinata trasferimento in aeroporto per prendere il volo per Buenos Aires.
Arrivo e trasferimento privato al hotel Dazzler Maipu o similare.
Pranzo libero.
Cena libera.
Pernottamento.

In Serata ESCURSIONE FACOLATIVA: Cena con Spettacolo Tanghero La Ventana.
Nel cuore di San Telmo , questo storico casale restaurato è un classico della cultura di Buenos Aires.
La Ventana è un viaggio attraverso altre volte.
Gli interni, che conservano il più puro dell'edificio, sono la cornice ideale per una proposta unica: goditi il miglior spettacolo di tango e folklore a Buenos Aires.
Posizione preferenziale di fronte al palco.
Due orchestre tipiche: la Grande Orchestra di Juan D'Arienzo e un Quintetto.
Accompagna due cantanti di tango, cinque coppie di ballo. Musica dell'Altipiano e Balletto Folcloristico con spettacolo di boleadora. 32 Artisti sul palco.



13° giorno: BUENOS AIRES - ITALIA
Prima colazione in hotel.
Trasferimento privato all'aeroporto e partenza con il volo di rientro in Italia.
Pasti a bordo.
Notte a bordo.


*** Fine dei servizi ***

Date e prezzi
Prezzo
dal 21/12/24 al 19/12/25
Quota a persona in camera doppia a partire da
€ 4599
Incluso/Escluso

Le quote includono
- Sistemazione in Camere Doppia negli alberghi indicati o similari
- Trattamento di prima colazione
- Trasferimenti, visite ed escursioni indicate nel programma
- A Buenos Aires: trasferimenti in/out in servizio privato con guida parlante italiano
- A Salta: - Noleggio auto Toyota Etios 5P X 1.5 LTS 6M/T o similare (Categoría C) che include: Km illimitato, assicurazione Full Cover;
- A Salta: servizi collettivi in spagnolo/inglese
- Documentazione di viaggio
- Assistenza dedicata in italiano, con nostro ufficio corrispondente in loco h 24/24
- Kit di Benvenuto in arrivo a Buenos Aires

Le quote non includono
- Volo intercontinentale dall’Italia a partire da € 1050,00 a persona (secondo disponibilità e periodo di viaggio)
- Voli interni a partire da € 200,00 a persona (secondo disponibilità e periodo di viaggio)
- Eventuali bagagli da stiva su richiesta
- Quota d’iscrizione (obbligatoria) € 40,00 a persona
- Assicurazione Medico Bagalio Annullamento base (facoltativa) pari al 4,00% del totale pratica
- Ingressi ai parchi nazionali e riservi circa € 20,00 (a parco), da pagare in loco
- Assicurazione adeguamento carburante e valutario € 40,00 a persona
- I pasti non indicati nel programma
- Bevande ed extra personali negli hotel e nei ristoranti
- Mance ad autisti e guide
- Tutto quanto non espressamente indicato alla quota comprende


Note sul noleggio auto:
Il noleggio non include: autista addizionale, coperture facoltative e servizi supplementari, carburante, tutto quanto non specificato.


IMPORTANTE:
età minima per il noleggio 20 anni. I veicoli noleggiati in Argentina NON possono passare il confine di stato.
L'intestatario della prenotazione DOVRÀ disporre di carta di credito a garanzia (accettate SOLO quelle tradizionali con i numeri a rilievo, non accettata Visa Electron)


Le tariffe sono calcolate sulla base del cambio valutario 1eur=1,05 usd (quello in vigore al momento della pubblicazione).
L’Adeguamento valutario è quindi da quantificare definitivamente 20GG prima della partenza.

Appunti di Viaggio

CAPITALE
La capitale dell'Argentina è Buenos Aires.

LINGUA
La lingua ufficiale è lo spagnolo, a Buenos Aires adotta le forme del lunfardo, un gergo della zona. In alcune zone si parla il guaranì, il quéchua, l'aymarà e le lingue proprie delle minoranze indigene.

GOVERNO
L'Argentina è una Repubblica federale rappresentativa e democratica con 23 provincie.

RELIGIONE
La religione maggiormente diffusa è il Cattolicesimo, vi sono inoltre minoranze protestanti, ebraiche, musulmane, greco-ortodosse e russo-ortodosse.

FUSO ORARIO
4 ore in meno rispetto all'Italia.

CLIMA
L'Argentina si trova nell'emisfero australe, pertanto le stagioni sono opposte a quelle dell'emisfero boreale. L'estate australe corrisponde ai mesi di gennaio, febbraio e marzo, e l'inverno australe a quelli di luglio, agosto e settembre. Normalmente l'estate, con le sue temperature miti e le lunghe giornate, è la stagione più adatta per recarsi in Patagonia e sulle Ande meridionali. L'inverno è consigliabile per viaggiare al nord e a nord-ovest, in quanto le piogge sono meno frequenti e le temperature tropicali scendono di qualche grado. L'autunno e la primavera (quest'ultima da fine settembre all'inizio di dicembre) sono le stagioni più indicate per Buenos Aires, Cuyo e le aree preandine de La Rioja e Catamarca.

ALIMENTAZIONE CORRENTE

La corrente elettrica è di 220 Volts, 50 cicli.

VALUTA
L'unità monetaria ufficiale è il Peso, diviso in 100 centavos. Il suo valore equivale ad un Dollaro USA e fluttua alla pari di questo.

DOCUMENTI
Per visitare l'Argentina è necessario il passaporto valido per almeno 3 mesi, per i cittadini italiani non è richiesto il visto.

VACCINAZIONI
Non è richiesta alcuna vaccinazione, salvo contro il colera e la febbre gialla per i passeggeri provenienti da Paesi nei quali queste malattie sono endemiche.

PREFISSI TELEFONICI
Per chiamare in Argentina comporre lo 0054 seguito dal prefisso della città (Buenos Aires è 1, La Plata è 21, La Rioja è 822, Mendoza è 61, Rosario è 41) senza lo zero, più il numero dell'abbonato. Per telefonare in Italia dall'Argentina comporre lo 0039 seguito dal prefisso della città che si intende raggiungere, più il numero dell'abbonato.

NORME DOGANALI
Non è obbligatorio pagare tasse doganali sugli effetti personali, comprese le macchine fotografiche, le radio, ecc. Sono ammesse 400 sigarette, 50 sigari, 2 L di alcolici per tutti i turisti, eccetto per quelli provenienti da Paesi vicini, che possono introdurre la metà delle quantità sopra descritte. Al momento di partire dal Paese è necessario pagare una tassa di 13 $ (il prezzo può variare). I visitatori provenienti dai Paesi non limitrofi oltre ad essere esenti dal pagamento delle tasse sugli oggetti di viaggio, non pagano tasse anche sugli articoli nuovi di valore non superiore ai 300 US$, più 300 US$ addizionali se acquistati nei free-shop abilitati sul territorio nazionale. Dal 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito di importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 250 milioni per chi porta in Italia souvenir fatti con animali protetti ed animali vivi, anche se possono essere acquistati legalmente nel Paese d'origine. Le specie protette nel mondo sono 27mila, molte delle quali difficili da distinguere da quelle più comuni. Ad esempio, senza permessi speciali, è vietato importare oggetti di avorio, di guscio di tartaruga, pelli di serpenti o di maculati, coralli neri, corna, piume di uccelli, conchiglie rare, piante tropicali, orchidee selvatiche. E' anche assolutamente proibito importare pappagalli vivi, scimmie, rettili o grossi felini. Anche un semplice braccialetto o una collanina di tartaruga possono creare seri problemi di dogana. Oltre ad evitare il sequestro in dogana e le pesanti sanzioni, contribuirete a non incrementare la caccia delle specie in via di estinzione.

ORARI BANCHE e NEGOZI
Le banche e gli uffici di cambio sono aperti dalle 10.00 alle 15.00. Gli uffici commerciali sono aperti dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 19.00. I negozi nelle grandi città sono aperti dalle 9.00/9.30 alle 19.30, sebbene nelle periferie e nelle zone calde si chiude a mezzogiorno e si allunga l'orario della sera. Il sabato sono aperti dalle 8.30/9.00 alle 12.30/13.00.

GIORNI FESTIVI
Capodanno 2 aprile: Venerdì Santo 4 aprile: Pasqua 1° maggio: Anniversario del Primo Governo Argentino 10 giugno: Giorno della conferma dei diritti argentini sulle Malvine, le Isole ed il settore Antartico 20 giugno: Giorno della bandiera 9 luglio: Festa dell'Indipendenza 17 agosto: Anniversario della morte del generale San Martin 12 ottobre: Festa della Stirpe Natale

CURIOSITÁ
Il Tango nasce nei vicoli di Buenos Aires, quando la vita dura e le condizioni degradate degli immigrati italiani, francesi, ungheresi alla fine dell’Ottocento, fecero da sfondo alla nascita di canzoni popolari prima e successivamente alla danza che ne scandiva la melodia. Una particolarità del Tango è data dall’attenzione che i due partner hanno l’uno verso l’altro, rispetto alle sensazioni: entrambi cercano di scavarsi in profondità in un crescendo di emozioni, che si riflette nella velocità di esecuzione dei passi, per poi smorzarsi qualche istante, quasi a voler tenere viva l’emozione di una nuova fase passionale, ancora più forte. La bellezza del vero Tango argentino non è quella che ci viene presentata nelle nostre sale da ballo, una versione ristudiata con movimenti ampli , adatti ai grandi ambienti delle competizioni; ricordiamo che il vero Tango viene ballato in piccoli bar, dove gli spazi sono ridotti e l’attenzione è volta alla sensualità del moveminto. Solo negli utlimi tempi il tango si è riappropriato della sua vera identità anche qui in Europa.
Folklore ed eventi culturali
L’Argentina è una terra ricca di tradizioni legate prevalentemente alla religione cattolica che permea profondamente la cultura locale. La maggior parte delle fiestas e i più importanti eventi della tradizione popolare si svolgono in coincidenza delle festività religiose indicate dal calendario liturgico della chiesa cattolica. Si festeggiano anche avvenimenti di carattere civile legati ad avvenimenti storici locali, il Columbus Day il 12 ottobre, la Rivoluzione di maggio il 25 maggio e il Malvinas Day il 10 giugno. Culturalmente sono ancora molto evidenti le contaminazioni europee, numerosi i musei presenti nelle città, ma ciò che la caratterizza maggiormente è il tango, che per gli argentini non è solo un ballo, ma una musica che fa parte del quotidiano, uno stile di vita.

CUCINA

La carne argentina, soprattutto quella bovina, è il principale piatto del Paese, l' "'Asado argentino": si può realizzare in varie maniere, il sistema più popolare è alla griglia, la "bistecca alla criolla": una fettina di carne fritta condita con cipolle, peperoni e patate dolci, la "bistecca di salame": una fettina di carne bovina, con patate fritte o insalata. Il pesce dei grandi fiumi del litorale è il "Dorado alla griglia", vari sono i modi per gustare i magnifici pesci di fiume. Altri piatti caratteristici sono: l' "Empanadas" una pasta ripiena di carne o pollo, cipolla, peperoncini ed uovo; le "Facturas", confetture elaborate con farina, latte e burro e ripiene di crema; il "Locro", uno stufato di mais bianco con zampe di maiale, trippa, fagioli secchi e zucca; le "Milanesas", fettine passate nell'uovo e nel pangrattato; l' "Alfajores", un dessert di pasta dolce ripieno con crema di latte e ricoperto di cioccolato. I vini provengono dalla regione vinicola per eccellenza Mendoza, ottimi sono anche i vini di Salta, San Juan e La Rioja. L'Argentina è inoltre il primo Paese al mondo per il consumo di mate, un'infusione di erbe, le cui foglie secche ed elaborate si collocano nel mate, generalmente un guscio di zucca.

COSA COMPRARE
L'artigianato indigeno offre ceramiche, maschere, tessuti in fibra vegetale e sculture in legno, soprattutto a Posadas ed a Resistencia, pietre semipreziose si trovano nel giacimento di Wanda. L'artigianato dell'altopiano della Puna è famoso in tutto il Paese: il poncho tucumano, l'artigianato di randa, i tessuti in lana di lama, alpaca, guanaco, pecora e vigogna, i lavori in argento ed i cestini, l'artigianato in legno con le sculture di palo santo e cardòn, il torrontés uno squisito vino bianco e fruttato. Cuyo e la zona delle Alte Cime produce dell'ottimo vino, da acquistare inoltre il cognac di mele, un liquore che viene elaborato a Calingasta. A Bariloche esiste un'enorme varietà di tipi di stivali, gilet e sacchi a pelo, si possono acquistare anche delle ceramiche ed ogni tipo di dolci caserecci e di frutti regionali. Le produzioni tipiche sono i pullovers tessuti a mano, gli orologi e le bambole vestite con i costumi tradizionali ed i cioccolati di Bariloche, dei quali esistono più di 130 diverse varietà. Articoli di artigianato locale si possono acquistare nel Paseo de los Artesanos di Bariloche. Per quanto riguarda la Terra del Fuoco, il territorio insulare è zona franca e quindi gli acquisti di determinati prodotti risultano molto interessanti (tabacco, liquori, articoli elettronici e fotografici). Tra i prodotti locali vanno ricordate le sculture in legno di lenga. La penisola di Valdés è il luogo ideale per i collezionisti di conchiglie, ve ne sono di tutti i tipi. Le specialità gastronomiche offrono la torta nera gallese, le cioccolate e i formaggi del "Chubut". Nella regione della Pampa al mercato dell'artigianato di Santa Rosa si possono trovare i tessuti araucani dalle fantasiose geometrie e gli oggetti di selleria dei gauchos. A Cosquìn la 2° e 3° settimana di gennaio si svolge la fiera dell'artigianato, a Còrdoba si svolge tra marzo e aprile. A Buenos Aires si possono trovare numerosi negozi di artigianato e selleria. Molto ricercato è anche l'abbigliamento in pelle. E' possibile trovare dell'antiquariato a prezzi molto vantaggiosi. La fiera di San Pedro Telmo, la domenica, è la più popolare. Ogni sabato, domenica e festivi c'è una fiera dell'artigianato nel Parque Lezama e nella Plaza Francia. La calle Florida e la Av. Santa Fe sono le principali arterie commerciali. Negli ultimi anni sono stati costruiti degli spettacolari e lussuosi centri commerciali come il Patio Bullrich, Alto Palermo, Galerìas Pacìfico e Paseo Alcorta.


CONSIGLI UTILI
Ottimi da sorseggiare con della buona carne, i vini argentini stanno riscuotendo grande successo internazionale anche per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. Che siano bianchi (Chardonnay, Riesling, Sauvignon) o rossi ( meritano una citazione quelli a base di Malbec, Syrah e Cabernet Franc) i vini argentini sono ottimi da degustare a cena o come ricordo da riportare a casa.


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